SETTIMANA 27.06.2011

 

27.06.2011

Settimana in cui finalmente ho rivisto per un attimo Parxifal in acqua, insieme al consueto Magnolia. Purtroppo la connesione non era delle migliori e si è disconnesso dopo un pò. Comunque è stato un piacere regatare insieme ad un vecchio lupo ritrovato. A quando altri lupi si affacceranno sui mari virtuali? Vi stiamo aspettando da lungo tempo. Coraggio e buon vento.

Dopo la previsione meteo della settimana, prosegue la storia della musica folk salentina. Questa settimana completiamo la presentazione del gruppo degli Αλλα βυα che in griko significa "altra cura". Inizio con una bella serenata: Tie Sula, seguita da una pizzica classica, come Quant'ave. Segue un brano popolare diviso in due parti dal nome Nia Nia Nia... ed una cover dedicata a Fabrizio de Andrè, la famosa Dolcenera eseguita in versione pizzica. Finisco con la famosissima Pizzicarella. Chi volesse leggere quanto già scritto, ed ascoltare tanti bellissimi brani, potrebbe cliccare sul tasto NEWS nella home page, dove troverà l'indice dei vari capitoli.

Buon vento Orione

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PREVISIONE METEO

Tendenza della settimana (da lunedì 27 giugno a domenica 03 luglio): Ricordiamo che per interpretare le carte ad alta quota occorrre notare la curvatura della corrente aerea. Se curva a sinistra, (moto antiorario), l'aria sale creando una depressione, se curva a destra, l'aria scende (moto orario) e crea un'alta pressione. Lunedì, si vede bene che l'Italia è sotto una curvatura oraria quindi di alta pressione. Bel tempo con temperature anche sopra la media. Il versante del basso adriatico è a debole curvatura depressionaria, quindi aria fresca dai balcani. L'aria proviente da nord facilita il rischio di temporali serali specie al nord. Questa situazione peggiora fino a mercoledì dove la curvatura a sinistra si accentua anche sul medio adriatico. temporali serali. Da giovedì la circolazione cambia e diventa rettilinea ed orizzontale seguendo il meridiano. Questo porta ad una stabilizzazione dell'aria in quota con temperature in media e basso rischio di temporali. La foto di domenica mostra chiaramente che l'aria proviene dalle stesse latitudini dell'Italia, ed è quindi abbsatanza stabile. Solo al nord si risente un pò della circolazione antioraria centrata sulla pianura centroeuropea.

Lunedì 27 giugno, ore 14

Mercoledì 29 giugno , ore 14

Domenica 03 luglio, ore 7

Previsione della settimana: Lunedì 27, ore 14: la pressione è livellata su 1019 mbar, isobare a 0°C posizionata a 4800 mt, quindi aria molto calda. Venti debolissimi. CAPE (energia potenziale disponibile nell'aria convettiva a bassa quota) è 3200 J/Kg quindi altissimo, e temporali sicuri e forti su Piemonte e tutta la val padana. Temperatura di 25°C ovunque, tranne che a Milano (27°C). Martedì 28, ore 14: calo della pressione a 1014 mbar. isoterma si abbassa a 4400 mt. Venti deboli, max F2, settentrionali, solo al sud maetsrale F3 ed F5 su canale d'Otranto. Cape a 3000 J/Kg: temporali forti su val padana che si estendono anche all'appennino centrosettentrionale. Temperatura in rialzo a 26 - 28°C ovunque. Mercoledì 29 giugno, ore 14: alo della pressione a 1012, isoterma a 0°C in calo a 4200 mt, venti debolissima e CAPE a 2800 J/Kg., quindi temporali su tutta la val padana e l'appenino centrosettentrionale. Temperatura ancora 27 - 28°C ovunque. Giovedì 30, ore 14: calo della pressione a 1011 mbar, venti debolissimi, CAPE in calo a 2000 J/Kg e quindi rischio medio di temporali in val padana ed appenino centrosettentrionale. Temperature da 25°C a 27 °C. . Venerdì 1 , ore 14: Pressione in risalita al nord a 1014 mbar e stabile a 1012 mbar, isostera on calo a 3800 mt al nord venti deboli, CAPE a 1200 mt quindi rischio di temporali molto basso su appennino centrale. Temporali in calo a 24°C al nord e sempre 27°C a Lecce. Sabato 2, ore 14: pressione in rialzo a 1016 mbar, isoterma a 3800 mt, venti deboli, CAPE a 1000 mt, tempo stabile. Temperatura stabile a 24°C ovunque , solo Lecce a 27°C. Domenica 3, ore 14: pressione livellata a 1013 mbar, isoterma in risalita a 4200 mt, venti deboli e variabili, CAPE a 1400 J/Kg solo sul piemonte, con rischio di temporali in quella zonas. Temperatura a 24°C ovunque con Lecce 26 °.

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La musica folk salentina – Αλλα βυα - 3

Ecco le ultime cinque belle canzoni eseguite dal gruppo di Casarano. Cominciamo con una bella serenata, dal titolo: "Tie Sula". E' una neo pizzica composta da Pierpaolo Sicuro e racconta i pensieri ed i desideri di un giovane amante del mare e della figlia di un caporale, che vorrebbe un giorno, prendendo coraggio, entrare nel suo giardino e baciarla fino a farle uscire del sangue dalle labbra, perchè è cosi bella che il mondo, dopo di lei, non ne ha fatto più altre! Ecco il testo originale:

Tie sula!

Quantu me piace l'aria te lu mare
a ddhrai me tira lu core te scire
nc'ete lla fija te nnu capurale
sai quantu ete beddhra e nnun se fa bbitire.

Jeu quarche ggiurnu m'aggiu rrisicare
dde la porta te l'uertu aggiu trasire
tantu me l'aggiu strincere e vasare
ca de li musicchi soi sangu abb'issire.

Jeu crisciu ca lu sule te criau
e fose la luna ci te parturiu
lu corpu piccinneddhru te giustau
t'ogni capiddhru bbiondu te tinjiu.

E cije a modu t'arcu te utau
l'ecchi ti fice ppe turmentu miu.
Beddhra ppe tie lu munnu se scapricciau
tie sula fice beddhra e poi spicciau!

Solo te!

Quanto mi piace l'aria del mare
là mi tira il cuore ad andare
c'e' la figlia di un caporale
sapessi quanto e' bella (ma) non si fa vedere.

Io qualche giorno mi devo arrischiare
e dalla porta del giardino devo entrare
tanto me la devo stringere e baciare
che dalle sue piccole labbra sangue deve uscire.

Io credo che il sole ti ha creato
e fu la luna che ti partori'
e ti aggiusto' un corpo cosi' delicato
e ogni capello di biondo ti tinse.

E ciglie a mò' di arco ti giro'
e gli occhi ti fece per il mio tormento.
Bella, per te il mondo si e' scapricciato
solo te fece cosi' bella e poi finì!

...Αλλα βυα - Tie sula

http://www.youtube.com/watch?v=savLjn_FVOs

E' il momento della pizzica tradizionale. Ho scelto un classico, che racconta di un amore andato in fumo perchè la sua amata, alla fine è andata in sposa ad un altro, presumibilmente più ricco. Quando arrivò il momento del matrimonio lui la seguì fin dentro la chiesa sperando fino alla fine di vederla rifiutare il legame, ma quando la sua bocca disse: "SI", allora perse le speranze ed i suoi occhi cominciarono a piangere. Il brano si chiude con delle imprecazioni e maledizioni nei confronti dell'uomo che gliela aveva portata via. Qui gli augura che il suo letto sia fatto di spine ed il cuscino sia fatto di pietra infernale. Nel testo originale le maledizioni proseguono e sono ben più pesanti, culminando con l'augurio che un pugnale gli trapassi il cuore e l'anima. Gli Alla Bua sono stati molto più moderati. Ecco il testo di questa pizzica popolare.

Quant' ave

Quant'ave ca no passu de sta strada,
de ci se nnamurau la beddhra mia.

E quannu alla Chiesa Madre la purtara,
comu na cagnulina de retu scia.

E quannu l'anellu a manu ne calara,
ancora le speranza le tenia.

E quannu la bocca sua li disse sine,
chingiti occhi mei non è chiui mia.
E ninna ninna ninna, beddhra è l'amore e ci la sape fare.

E lu lettu aru se curca sia de spine,
e lu capitale de petra infernale.

E quant'ave ca no passu de sta strada
e de ci se maritau la beddhra mia.

...Αλλα βυα - Quant'ave

http://www.youtube.com/watch?v=mMZT7jWoKzo

Per il canto popolare ho scelto un vecchio brano in cui il gruppo salentino Alla Bua, nella sua prima formazione, convoglia due brani della tradizione salentina: il canto "Li marisci", che è il riposino pomeridiano, e la pizzica "E nia e nia...".Allora il gruppo era così composto: Maria Vittoria Antonazzo: voce; Giuseppe Memmi: chitarra; Daniele Vigna: chitarra; Gigi Toma: tamburello e voce; Fiore Maggiulli: tamburello; Umberto Panico: armonica a bocca. Il primo pezzo racconta di una figlia che prega la mamma di addormentare il bambino per un paio d'ore in modo che il papà possa fare il pisolino pomeridiano (li marisci). Il secondo brano è una filastrocca senza particolare senso e nesso con un racconto filato, ma usa parole e suoni molto ritmici al solo scopo di accompagnare la pizzica.

...Αλλα βυα - E nia e nia

http://www.youtube.com/watch?v=15Px0QcsmyU

Adesso è arrivato il momento della Cover che gli Alla Bua hanno dedicato alla splendida canzone "Dolcenera" di Fabrizio De Andrè. Qui il valzer è stato sostituito dagli strumenti e dal ritmo della pizzica ed il risultato è apprezzabile. Sicuramente molto meglio di quelli che fanno cover di note pizziche col ritmo della mazurca o del "lissio" romagnolo.

...Αλλα βυα Canta De Andrè - Dolcenera

http://www.youtube.com/watch?v=ZAtcPTFdVtE

E' il momento conclusivo, quello della pizzica più bella della settimana. E' una canzone molto tradizionale, e senz'altro la più conosciuta del salento; quella "Pizzicarella" che è diventata simbolo della gioia di vivere e di allegria delle ragazze salentine.

Pizzicarella

Pizzicarella mia, Pizzicarella
Pizzicarella mia, Pizzicarella
lu caminatu tou nà ni nà nà
lu caminatu tou pare ca balla
ohh balla, pare ca balla
lu caminatu tou pare ca balla.

A dhu te pizzicau ca nu se scerne
A dhu te pizzicau ca nu se scerne
sutta lu giru giru nà ni nà nà
sutta lu giru giru de la suttana
ohh ana, de la suttana
sutta lu giru giru de la suttana.

Amore amore che m’hai fattu fare
Amore amore che m’hai fattu fare
de quindici anni m'hai nà ni nà nà
de quindici anni m’hai fattu mpaccire
ohh ire, fattu mpaccire
de quindici anni m’hai fattu mpaccire.

De quindici anni m’hai fattu mpaccire
De quindici anni m’hai fattu mpaccire
de matre e patre nà ni nà nà
de matre e patre m’hai fattu scerrare
ohh are, m’hai fattu scerrare
de matre e patre m’hai fattu scerrare.

Oh rondine ci rondini lu mare
Oh rondine ci rondini lu mare
ieni cchiui cquai te dicue nà ni nà nà
ieni cchiui cquai te dicue dhoi parole
ohh ole, dhoi parole
ieni cchiui cquai te dicu dhoi parole.

Cu te la tiru na pinna de l'ale
Cu te la tiru na pinna de l'ale
na lettera li faccio nà ni nà nà
na lettera li faccio a lu mia amore
ohh ore, a lu mia amore
na lettera li faccio a lu mia amore.

Pizzicarella

Pizzicarella mia Pizzicarella
il camminato tuo nà ni nà nà
il camminato tuo sembra ballare
ballare sembra ballare
il camminato tuo sembra ballare.

Dove ti ha pizzicata che non si vede
sotto il giro giro della sottana.

Amore, amore cosa mi hai fatto fare
di quindici anni mi hai fatto impazzire.

Di quindici anni mi hai fatto impazzire
Del padre e della madre
mi hai fatto dimenticare.

Oh rondine che rondini il mare
vieni più in qua per dirti due parole.

Per tirarti una penna dalle ali
per fare una lettera per il mio amore.

...Αλλα βυα - Pizzicarella

http://www.youtube.com/watch?v=9qy6iDmYPT4

A mio parere, ma come potete anche vedere dai commenti espressi su YouTube, questa è veramente il simbolo della pizzica, canzone semplicissima, ma che risveglia ricordi e desideri ancestrali, apprezzata da italiani e stranieri. Con questa canzone lasciamo gli "Αλλα βυα", uno dei gruppi più importanti e seguiti del Salento. La prossima settimana vi presenterò un nuovo gruppo musicale, quello di "Antonio Amato Ensemble".

Orione

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