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SETTIMANA 14.03.2011 |
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14.03.2011 Cari Lupi, questa settimana, dopo le rituali assenze primaverili dedicate alla potatura dell'olivo, sono ritornato su VSK. Con dispiacere ho ritrovato il deserto dei tartari che avevo lasciato. A parte Iceman, Cocal e Magnolia, non ho visto nessuno dei tanti lupi del club. Ma dove diavolo siete finiti? Capisco e scuso chi viaggia tra arabi, caucasi ed europei, che evidentemente sta più sulla terra che in acqua. Ma chi si deve laureare dove sta? Sempre sul Diritto o sull' Agro? Non si vede più neanche il Diavolo che forse è più attratto dalla "camisetta" rossonera, come dicono gli spagnoli? Non parlo poi dei lupi fenici, che dopo aver giustamente festeggiato la Sartiglia, stanno ancora sognando galoppate sfrenate e stelle infilzate con lo spadino. E che dire della nostra cara Donna che è diventata talmente Nuda che, si vergogna a farsi vedere in giro? Per non parlare del Dio Guardiano Indiano, che il mare lo vede tutti i giorni dalle colline calabre, e oramai s'applica solo al Libro delle Facce (Facebook, per gli sprovveduti), facendoci vedere pesci, cani, e quantaltro. E, dell'altro diavolaccio, quello con la X, che dopo averci parlato di un gioco nuovo, è scomparso dalla faccia della terra? Starà forse inventandone un altro ancora? Infine credo che tutti noi abbiamo ormai perso il Controllo senza speranza. Da quando ci ha segnalato che avrebbe avuto dei turni diversi, non riusciamo più a sintonizzarci sulla stessa lunghezza d'onda. Per quanto riguarda il lupo temporalesco, è ormai un bel pezzo che sui campi di vsk regna un'estesa zona di bonaccia tropicale. Ma ditemi, lupi assentisti, volete forse battere il record europeo dell'assenteismo? Guardate che lo dico a Brunetta eh? E, se neanche con brunetta vi muovete, volete che chiami una biondina? brutti mascalzoni maschilisti! Tornate a vedere almeno il sito, una volta ognitanto, e lasciate una traccia della vostra passata per di quà. Magari con un saluto nella visubox, che ora funziona benissimo. Spero anche che qualcuno di voi legga quanto scrivo in merito alla Pizzica. Non offendetevi per quanto scritto, ma date un segno di vita. Vi stiamo aspettando e l'inverno ormai sta per finire! Prosegue la storia della musica folk salentina. Dopo la geografia e la storia del Salento, dopo il fenomeno del Tarantismo, dopo la nascita della Pizzica Pizzica e del suo ballo, in questa settimana parliamo della "Ronda", cioè del cerchio di tamburellisti, che si foma spontaneamente in occasione delle feste paesane, e dentro il quale, a turno, una sola coppia di ballerini danza il corteggiamento tra uomo e donna. Ho inserito il brano musicale "La Zamara" interpretato da due cantanti diversi. Chi volesse leggere ed ascoltare quanto già scritto, potrebbe cliccare sul tasto NEWS nella home page, dove troverà l'indice dei vari capitoli. Inoltre chi vuole lasciare un commento, può farlo nel forum. A fine pagina c'è un tasto per l'accesso immediato al post della musica folk salentina. Buon vento Orione -------------------------------------------------------------------------------------------------- PREVISIONE METEO Tendenza della settimana (da lunedì 14 a domenica 20, ore 14): la corrente a getto (quella che scorre a 5500 mt con 80-100 nodi e motore del meteo a bassa quota) che lunedì passa sopra l'Italia viene da latitudini molto più basse per cui è una corrente calda, che porta ad un rialzo delle temperature; la zona depressionaria in quota è sull'atlantico. Domenica L'Italia si trova in una zona di calma con scarsa movimentazione dell'atmosfera con una piccola saccatura, quindi tempo non bellissimo al nord, meglio al sud. Siamo in attesa di un cambio sostanziale della circolazione atteso nella prossima settimana. (vedi foto).
Lunedì 14, ore 14..................................Domenica 20 , ore 14 Previsione della settimana: Lunedì 14, ore 14: Pressione tra 1012 mbar in sardegna e 1019 mbar nel nord italia. Venti sciroccali ovunque con intensità F4-F5. Nuvole con pioggie deboli e neve su alpi a quote molto alte di 1800-2000 mt. Temperatura di 10°C a Milano e Senigallia, 16°C ad Oristano e Lecce. Martedì, ore 14: Calo della pressione con valori di 100 mbar su sardegna e 1014 mbar sulle venezie. Scirocco ovunque con intensità F3-F6, tranne che su mar ligure dove regna il grecale-ponente con intensità F6-F8. Nuvole su centronord con pioggie, forti su toscana e venezie. Neve a quota 2000 mt su alpi. Qualche rialzo di temperatura: 11°C a Milano, 12° a Senigallia, 17° ad Oristano e 16° a Lecce. Mercoledì, ore 14: lUlteriore calo della pressione, perchè ormai il nucleo è arrivato sul mar di corsica: 1000 mbar su sardegna e 1007 mbar su salento. Libeccio F7 su mar di sardegna, F4 su medio-basso tirreno e canale di sicilia, meridionali o scirocco F5-F7 su ionio e medio-basso adriatico, F3 su alto adriatico,grecale F2 su ligure ed alto tirreno. Nuvole sul centronord con pioggie forti, molto intense su val padana e venezie, deboli sul centro e su adriatico. Neve sempre a quote alte su alpi. Calo della temperatura al nord: 7°C a Milano, 13° a Senigallia ed Oristano, 15° a Lecce. Giovedì, ore 14: il nucleo di bassa interessa il nord italia: pressione tra 1005 mbar in val padana e 1014 mbar nella sicilia. Venti a circolazione oraria sull'italia: maestrale F4 su mar di sardegna; libeccio F6 si canale di sardegna e medio tirreno, F3 su canale di sicilia; variabile F1 su ionio; meridione F5 su canale d'otranto; libeccio e meridioone F3 su altomedio adriatico e alto tirreno. Nuvole su centronord con pioggie, forti su sardegna, centro e venezie. Neve a quote di 2000 mt su alpi. Temperature di 11°C a Milano ed Oristano, 13° a Senigallia e 17° a Lecce. Venerdì, ore 14: la bassa si sposta sull'ungheria. In Italia la pressione è tra 1013 e 1015, quindi livellata. Venti da nord max F3 ovunque. Nuvole solo al sud con pioggie su basso tirreno. Neve su alpi orientale a quote di 2000 mt. Temperature di 13°C a Milano, Senigallia ed Oristano, 15°C a Lecce. Sabato, ore 14: la pressione tende a crescere: adesso è fra 1015 e 1020 mbar. Nuvole su alpi con neve a 2000 mt, e nel sud con scarse pioggie residue. Temperature di 13°C a Milano, Senigallia ed Oristano, 15° a Lecce. Domenica, ore 14: pressione stabile tra 1017 e 1023 mbar. Venti: vedi foto. Nuvole su centro nord con piogge scarse con neve su alpi a 1800 mt. Temperature diin calo al nord: 10°C a Milano e Senigallia, 13° ad Oristano e 15° a Lecce.
Domenica 20.03.2011 ore 14 -------------------------------------------------------------------------------------- La musica folk salentina – La Ronda nella Pizzica Nella scorsa settimana abbiamo visto tre diverse maniere di ballare la pizzica: quella autenticamente tradizionale ballata nei paesini del Salento, quella falsa ballata sul palcoscenico da ballerine smaniose di fare spettacolo di sé stesse, e quella moderna ballata dalla gente comune che puoi incontrare per strada nel Salento. Infatti oramai la Pizzica, da ballo di nicchia è diventato un fenomeno internazionale, nel bene e nel male. Proliferano scuole di ballo e gruppi musicali che la suonano e la ballano in maniera oscena, non avendo nulla a che fare con la tradizionale pizzica ed inventano formei di sfruttamento commerciale del marchio "Pizzica". Un bell'esempio di spudorato falso lo possiamo vedere in questo video, peraltro andato in onda su una TV nazionale. Qui una pseudocantante di Pizzica di Milano, Sabrina Musiani, ha preso in prestito le parole di una classica "taranta" e insieme ad una scuola di ballo di Cesano Boscone (MI) ha inventato una coreografia di ballo di gruppo della Pizzica. Vi prego di vederlo solo per qualche minuto, perchè correreste il rischio di far danni all'udito e alla vista, se non di vomitare.
http://www.youtube.com/watch?v=9Q2ZS3eBFQo Vediamo l'abbigliamento: donne in pantaloni e tacchi con scialle rosso poggiato sulle spalle, uomini con scialle rosso annodato alla cinta. Ballo di gruppo in stile caraibico e accompagnamento musicale in stile di mazurka. Da nessuna parte del mondo si balla la pizzica così. Sono semplicementi ridicoli! Ed hanno speso pure dei soldi per imparare questa bruttura che non ha arte nè parte. Non si vergognano di chiamarla "Pizzica tarantata". Se c'é una danza che proprio non ammette il ballo di gruppo, questa é la Pizzica, come del resto il Tango. Riuscite ad immaginare un ballo di gruppo di Tango?, con i ballerini distanziati fra loro? Infatti la Pizzica o si danza da sola (Pizzica Tarantata, indirizzata alla donna punta dalla taranta) o sempre in coppia (Pizzica de core e Pizzica Scherma). Ma rifacciamoci i sensi vedendo quella che è l'espressione autentica, tradizionale e spontanea del ballo di una molteplicità di persone, cioè la "Ronda". La ronda è lo spazio circolare delimitato dagli astanti e dai suonatori in mezzo al quale si esibiscono i danzatori. La ronda piega la piazza del paese, ne fa esaltare i connotati spaziali. È il luogo eletto per il ballo, è lo spazio per eccellenza, è il "luogo sociale totale", uno spazio di produzione-riproduzione dei rapporti che vi si instaurano”. Dentro la Ronda le coppie, una alla volta, danzando nel susseguirsi di scambi, intensi sguardi e giri vorticosi, danno vita ad una sensuale danza verticale, tra cielo e terra, tra simbolismo e passione, in cui un fazzoletto rappresenta la conquista amorosa ed è conteso durante tutto il ballo. L'uomo corteggia la donna cercando di braccarla, con le braccia in avanti, quasi ad abbracciarla, (senza mai toccarla però, sarebbe un'offesa gravissima). Ne limita la libertà di movimento, con la tipica insistenza maschile, mentre lo sguardo è ammiccante e speranzoso di un'accettazione. La donna usa tutta la malizia per mostrare la sua grazia e femminilità, sventolando e mostrando il fazzoletto quasi come il torero mostra la cappa rossa al toro, in un susseguirsi di sguardi, sorrisi, provocazioni, ritrosie , fughe e riavvicinamenti, come solo una donna sa fare. Vediamo un bell'esempio di ronda. Guardate, ad esempio, al minuto 3.17 la reazione della donna, quando l'uomo prende, di sua volontà, il fazzoletto. Non era il momento giusto. Mentre al minuto 4.08 la donna lo cede volentieri e si scatena in una danza di gioia per la conquista fatta.
http://www.youtube.com/watch?v=eGgpXTxInno Dopo aver visto questo video è ancora più evidente l'assurdità della Pizzica di gruppo della Sabrina Musiani, che oltretutto non si è vergognata di presentarla su una rete nazionale. Ma vediamo un altro video della Pizzica de core. Qui ci sono tutti gli elementi tipici del corteggiamento, interpretati peraltro molto bene dai due ballerini., con la partecipazione attiva ed emotiva delle persone della Ronda. Qui la Pizzica diventa davvero spettacolo.
http://www.youtube.com/watch?v=hT1FidjRooI La Ronda diventa un nucleo sociale dove i partecipanti, respirando questo spettacolo di cui sono anche attori diventano dei conoscenti se non addirittura quasi dei parenti. Non è quindi da meravigliarsi se anche le persone anziane ballano con i giovani, come si farebbe, per gioco, tra zia e nipote, durante una festa familiare. Ecco un video esemplificativo, girato sempre in occasione della festa di San Rocco a torrepaduli.
http://www.youtube.com/watch?v=j6PX1XOOQSk Ma come nasce una Ronda? In occasione di una festa popolare, o di un concerto dei grupp musicali salentini, prima o dopo, un tamburello comincia a suonare. Subito dopo si aggiungono uno o due tamburelli. Si forma un piccolo cerchio. Arrivano altri tamburelli che si agganciano al ritmo ed il cerchio si allarga. Anche le donne partecipano col tamburello. Qualcuno comincia a cantare pezzi staccati di canzoni popolari e subito una coppia entra nel cerchio a danzare. Non è importante che ci siano altri strumenti, basta il tamburello ed il canto ritmico. Arrivano altre persone che suonano ed il cerchio della Ronda si allarga di quel tanto necessario per stare a contatto di gomito. In due minuti la ronda è nata, ma continua a crescere. Adesso diverse coppie sono dentro la ronda a ballare. Arrivano anche curiosi a guardare. Finalmente arriva la parola magica: "Cambio!" ed una sola coppia rimane dentro ed inizia il gioco scherzoso del corteggiamento. Oramai la ronda è grande e diventa comunità sociale. Le coppie si formano ormai tra gli stessi suonatori di tamburello o dei presenti, senza distinzione di età, e senza conoscenze preventive. Si scompongono e si ricompongono liberamente con la donna che sceglie o accetta il partner. La Pizzica è il cemento che lega tutti i presenti nella Ronda. E' una danza che permette di esprimere al meglio la grazia, la femminilità e la bellezza della donna. Non a caso le donne del Salento la ballano sempre volentieri. Non importa con chi, tanto non c'è mai contatto fisico col partner. Altre coppie si alternano ed ognuna esprime con la sua personale interpretazione del corteggiamento la gioia e l'allegria, che oramai diventano contagiose coinvolgendo tutti i presenti. Bellissimo ed esemplare il video che propongo. E' abbastanza lungo (15 minuti), ma rappresenta meglio di tante parole cos'é la Pizzica per i salentini. E' un documento entomusicale che merita di essere visto fino alla fine. Tra le altre cose, guardate al minuto 13.00 l'ultima ragazza, molto bella, come sceglie il proprio partner e come lui accetta, con il linguaggio del corpo e degli occhi, di danzare con lei. E' un esempio di rispetto e signorilità.
http://www.youtube.com/watch?v=UgBDbNXXWms Da questi video si capisce oramai che la Pizzica è una danza più che uno stile musicale. La musica ritmica, le frasi ripetute nelle canzoni servono ad esprimersi nelle libere movenze della danza. Ma ascoltiamo adesso un brano musicale eseguito da due diversi artisti. Si tratta di una "Pizzica di Torchiarolo" riportata in auge da una cantante ricercatrice di tradizioni nata appunto a Torchiarolo, Si chiama Enza Pagliara. Ed ecco il testo, tradotto per facilitarne l'ascolto. La Zamara Aru te pizzicò la zamara,.....................................Dove ti pizzicò la zamara, Vi prego di ascoltarlo immaginando di vedere ballare la pizzica da ballerini come li avete visti nei video precedenti. L'effetto della canzona sarà sicuramente diverso, perchè la Pizzica, ripeto, è fatta per danzare.
http://www.youtube.com/watch?v=igvCPqjFEgI La seconda esecuzione è quella di un'altra grande voce salentina, il mitico Antonio Amato che insieme al suo gruppo Antonio Amato Ensemble ne ha fatto una sua bandiera. Eccolo a Roma insieme ad una cantante ballerina bravissima di nome Matilde Mastria, che danza la Pizzica con una bravura ed una sensualità non comuni. E' un piacere vederla ballare. Qui non avete la difficoltà d'immaginare qualcuno che balla la Pizzica, basta seguire Matilde.
http://www.youtube.com/watch?v=hHOq-j20vxc La prossima settimana parlerò della "Notte della Taranta", cioè del concerto che ha fatto rinascere l'amore per la Pizzica e ha esportato la Pizzica in tutto il mondo, grazie anche alla partecipazione di tanti artisti internazionali. Spero che i brani vi siano piaciuti. A presto, con la Notte della Taranta. P.S. se volete lasciare un commento od esprimere un voto nel sondaggio di gradimento, potete cliccare qui: Vai al commento sulla musica folk salentinaOrione |
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