SETTIMANA 13.06.2011

 

13.06.2011

Settimana tranquilla caratterizzata dai saluti che i vari lupi assenti da vsk lasciano sulla visubox. Ciao Tiki, Rocking, Ray, Velsheda, Leone, ricambio qui per tutti voi. A quando vi possiamo vedere in acqua? I soliti tre lupi vi aspettano.

Dopo la previsione meteo della settimana, prosegue la storia della musica folk salentina. Questa settimana finisco con gli ultimi brani dell'Officina Zoè, che è il mio gruppo preferito. Ascolteremo una ninna-nanna, una pizzica tradizionale dedicata a San Paolo delle Tarante, una canzone popolare sulla coerenza dell'impegno famigliare, una pizzica di protesta ed una una pizzica-serenata per la donna più bella che fa impazzire l'innamorato. Chi volesse leggere quanto già scritto, ed ascoltare tanti bellissimi brani, potrebbe cliccare sul tasto NEWS nella home page, dove troverà l'indice dei vari capitoli.

Buon vento Orione

-------------------------------------------------------------------------------------------------

PREVISIONE METEO

Tendenza della settimana (da lunedì 13 giugno a domenica 19, ore 14): Ricordiamo che per interpretare le carte ad alta quota occorrre notare la curvatura della corrente aerea. Se curva a sinistra, (moto antiorario), l'aria sale creando una depressione,. Se curva a destra, l'aria scende (moto orario) e crea un'alta pressione. Lunedì, il vortice di aria fredda arrivato la settimana sciorsa, deve ancora colmarsi e mantiene una circolazione antioraria, depressionaria sul nord con pioggie continue. Al sud la circolazione è a curvatura oraria, ad alta pressione, quindi tempo stabile e bello. Questo tipo di tempo si mantiene per i primi giorni della settimana. Giovedì la circolazione è neutra, quindi lieve miglioramento al nord e stabile al sud. Però si vede arrivare un altro vortice freddo dall'Inghilterra, che peggiora la stuazione nel ffine settimana. Infatti se si vede la foto di domenica si vede la circolazione dell'aria con una forte curvatura antioraria, depressionaria su tutta l'Italia, quindi ci sarà un bel peggioramento ovunque. Altra informazione viene dalle etichette delle linee Isoterme( quelle rosate. Esse indicano l'altezza in metri dell'aria con 0°C, cioè il limite delle nevicate. Lunedì, l'aria sull'Italia ha isoterme comprese tra 3000 mt al nord e 4200 mt al sud. quindi fresco al nord e caldo al sud. Giovedì 3000 mt al nord e 3800 mt al sud, quindi si abbassa la temperatura al sud. Domenica sempre 3000 mt al nord e calo a 3200 mt al sud che la dice lunga sul raffreddamento.

Lunedì 6 giugno, ore 14

Giovedì 9 giugno , ore 14

Domenica 12 giugno, ore 14

Previsione della settimana: Lunedì 30, ore 14: la pressione è livellata su 1009 mbar, quindi venti variabili debolissimi generalmente meridionali. Nuvole su meridione e nord. Pioggie sul centro nord. Temperatura di 17°C a Milano e tra 20 e 22°C altrove. Martedì 31, ore 14: pressione invariata con minimo di 1004 mbar su sardegna. venti deboli a circolazione antioraria intorno al minimo sardo. Pioggie sul centronord. Temperatura tra 20 e 22°C, solo 25°C a Lecce. Mercoledì 1 giugno, ore 14: calo della pressione al nord, con 1004 mbar. Venti F5 di libeccio su alto tirreno. Pioggie continue dalla notte sul centro nord, forti in val padana. Temperature in diminuzione a 18°C ovunque tranne che nel salento con 25°C. Giovedì 2, ore 14: pressione finalmente in risalita a 1010 mbar. Venti occidentali max F4. Pioggie in lento esaurimento al nord. Temperature in risalita a 20-22°C ovunque tranne che a Lecce con 26°C. Venerdì 3 , ore 14: Pressione ancora in risalita a 1013 mbar. venti deboli e variabili ovunque. Pioggie finalmente assenti al nord, con qualche locale temporale in lombardia. Temperatura linvarita tra 20 e 25°C. Sabato 4, ore 14: calo della pressione al nord a 1009 mbar per un depressione in arrivo, invariata al sud. venti F5 occidentali su alto tirreno, deboli variabili altrove. Temporali su centronord dal pomeriggio. Temperatura in calo a Milano a 18°C, altrove invariata tra 20 e 24°C. Domenica 29, ore 14: pressione livellata a 1012 mbar invariata. maestsrale F4 su ovest sardegna e medio tirreno, altrove venti deboli variabili. Pioggie sul continente, forti in sicilia. Temperatura di 21°C ovunque.

-------------------------------------------------------------------------------------

La musica folk salentina – Αλλα βυα - 1

Ecco un altro bel gruppo di musica popolare salentina, fra i primi nati nella riscoperta della pizzica. Gli Alla Bua nascono nel 1990, come un gruppo che ripropone in maniera molto tradizionale le varie forme di musica salentina, prevalentemente la pizzica. Nel corso degli anni e con l'arrivo dei musicisti dell'attuale formazione, gli Alla Bua cambiano i loro propositi e si avviano alla creazione di musiche originali, anche al ritmo della pizzica, ma con geniali e mai ascoltate sonorità. Nel passato questo gruppo è stato un porto di mare per il gran numero di musicisti che vi hanno approdato e poi son ripartiti per formare altri gruppi musicali autonomi, atestimonianza della crescita e della richiesta della musica popolare. I fondatori storici furono:

  • Tiziana Valentini, voceattualmente cantante in Francia
  • Umberto Panico, suonatore di armonica a bocca, nato a Tricase (che attualmente non fa più parte del gruppo)
  • Gigi Toma, secondotamburello e voce
  • Bruno Spennato, voce
  • Lamberto Probo, suonatore di tamburello e voce (attualmente membro unicamente degliOfficina Zoè
  • Donatello Pisanello, all'epoca chitarrista (ora principalmente suonatore di organetto e anch'egli attualmente membro degli Officina Zoè).

La vocazione del gruppo è l'attività concertistica, come testimonia l'assenza di incisioni discografiche nei primi dieci anni dalla formazione. Il primo album, autoprodotto, il più tradizionale, risale al 1999 e si intitola "Stella Lucente", con una prevalenza di brani tradizionali, e con ancora delle carenze esecutive, data la troppo giovane età di alcuni musicisti. L'album successivo porta lo stesso nome del gruppo Alla Bua ed è prodotto dalla casa discografica "Etnosphere". Si delineano in alcuni brani le nuove sonorità del gruppo, anche con l'ingresso di giovani talenti come il flautista Pierpaolo Sicuro, ma ancora non vi è piena maturità esecutiva che viene raggiunta con grande successo nel seguente album intitolatoLimamo, 2004, grazie all'ingresso degli ultimi ottimi musicisti dell'attuale formazione (Dario Marti e Cristian Calo). questo cd presenta prevalentemente brani d'autore, ad eccezione dei pezzi Quant'ave e Caddhrina e di una cover di Dolcenera, di Fabrizio De Andrè. Nel 2007 hanno autoprodotto il loro quarto album dal titolo Saratambula, eccezionale esempio di evoluzione della musica popolare, non solo salentina. Sembra di ascoltare delle pizziche, ma sotto c'è qualcosa di più. Attualmente è una delle più importanti formazioni Italiane di musica popolare. La formazione attuale è così composta: GIGI TOMA tamburello e voce; IRENE TOMA oboe e voce; FIORE MAGGIULLI tamburello e voce; DARIO MARTI chitarra e voce; FRANCESCO COLUCCIA fisarmonica e MICHELE CALOGIURI violino. La serenata che presento si chiama "Beddha ci stai luntanu" ed è indirizzata alla donna amata lontana, alla quale si dichiara tutto il proprio amore. Ecco il testo originale e la traduzione:

Beddha ci stai luntanu, e bbo mme viti, bbo me viti,
nfacciate alla fenescia de lu punente, de lu punente.
Ci senti friddu suntu li mei suspiri, li mei suspiri,
ci senti cautu ete stu core ardente, stu core ardente.
Ci onde iti a mare nu lle timire, nu lle timire,
Suntu te lacrime fiumi currenti, fiumi currenti.
E cci pe l'aria senti uci e lamenti, uci e lamenti,
Su jeu ca te chiamu e nnu me senti, nnu me senti.
Allu paese meu se fila l'oru, se fila l'oru,
A ddhrai se mangia sempre pane te cranu, pane te cranu.

la traduzione è:

Bella se stai lontano, e vuoi vedermi, vuoi vedermi,
affacciati alla finestra del ponente, del ponente.
Se senti freddo sono i miei sospiri, i miei sospiri,
se senti caldo è questo cuore ardente, questo cuore ardente.
Sei onde vedi a mare, non le temere, non le temere,
Sono di lacrime fiumi correnti, fiumi correnti.
E se per l'aria senti voci e lamenti, voci e lamenti,
Son io che ti chiamo e non mi senti, non mi senti.
Al paese mio si fila l'oro, si fila l'oro,
là si mangia sempre pane di grano, pane di grano. .....(non pane di orzo come i poverelli).

...Αλλα βυα - Beddha ci stai luntanu

http://www.youtube.com/watch?v=QbcOqRTb72g

E' il momento della pizzica tradizionale. Ho scelto il classico dei classici della musica tradizionale, il cui testo è patrimonio culturale della lingua grecanica salentina (è stato scritto più di centoquaranta anni fa, da un poeta di Calimera). Il titolo è "Kalinitta", cioè Buona notte. e racconta dell'amore non corrisposto per una donna che purtroppo non gli dice mai una parola solo gentile. Il testo è sicuramente triste, ma il ritornello, allegro, stempera la tristezza in un'allegria momentanea. Inserisco la traduzione italiana del testo originale scritto in Griko antico.

Kali Nifta ..........Buona Notte

Com'è dolce questa notte, com'è bella
e io non dormo pensando a te
e qui sotto la tua finestra, amore mio
del mio cuore ti apro la pena.
Larilòlarilollalero...         Larilòlarilollallà...
Io sempre a te penso,
perché te, anima mia, amo,
dove io vada, o fugga, o stia
te sempre porto nel mio cuore.
Larilòlarilollalero...         Larilòlarilollallà...
E tu mai mi hai amato, mia bella,
non hai mai avuto sofferenza da me
non hai mai aperto queste tue belle labbra
per dirmi parole benedette d'amore.
Larilòlarilollalero...         Larilòlarilollallà...
Le stelline dall'alto mi guardano
e di nascosto parlano con la luna
sorridono e mi dicono: "al vento
le canzoni fatte sono perdute".
Larilòlarilollalero...         Larilòlarilollallà...
Buona notte! Ti lascio vado via
dormi tu che io parto addolorato
ma dove io vada, o fugga, o stia
te porto sempre nel mio cuore.
Larilòlarilollalero...         Larilòlarilollallà...
.

...Pizzica Salentina "KALINITTA" by Alla Bua Serrano

http://www.youtube.com/watch?v=Dp2FuuwqS68

Per il canto popolare ho scelto "Scaparu", un allegro brano musicale che parla dll'amopre per la donna amata e, allo stesso tempo, dell'arte sopraffina del calzolaio, che con lacci, pelle, punti è capace di trasformare una scarpa rovinata in una del tuto nuova. Questa è una registrazione dal vivo fatta a San Foca, una bella località sul mare adriatico.

...Αλλα βυα - Scarparu

http://www.youtube.com/watch?v=HsJGVHCb8Vo

Dopo questa brano di storia popolare, "Sale", una pizzica resa celebra da Pino Zimba. La pizzica fu composta dagli Zoè su testi tradizionali ripresi in prevalenza dal repertorio degli Ucci prima del 2002, anno in cui Pino Zimba lasciò il gruppo. Questa versione è stata rielaborata da Zoè in epoca successiva e si differenzia dall'originale soprattutto nella chiusura finale, dove l'assolo di Cinza Marzo è, come al solito, predominante.

E' il momento conclusivo, quello della pizzica più bella. Ho scelto un capolavoro tradizionale , cioè la famosissima "Pizzicarella", una serenata per l'amata, che fa perdere la testa all'innamorato. E' un brano sempre allegro che invita a ballare, per la semplicità della melodia ed il ritmo sostenuto, ma non impossibile. Il testo in salentino è su YouTube, come la traduzione in italiano.

......lu rusciu te lu mare - Αλλα βυα

http://www.youtube.com/watch?v=0jryWN38HfQ

E' per me uno dei brani più belli della musica salentina. Spero che i brani presentati vi siano piaciuti. La prossima settimana cambiamo gruppo, perchè parleremo di un altro bel gruppo: gli: "Αλλα βυα" di Casarano.

P.S. se volete lasciare un commento od esprimere un voto nel sondaggio di gradimento, potete cliccare qui:

Vai al commento sulla musica folk salentina

Orione

Clikka quì se vuoi leggere le NEWS PRECEDENTI