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SETTIMANA 09.05.2011 |
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09.05.2011 Questa settimana sono stato proprio assente da VSk e non so nulla di quello che è successo. Ho avuto anche poco tempo per presentare la settimanale rassegna di musica salentina. Il motivo è che ho decio di cambiare gestore di telefonia e son passato da TIM a WIND. Sembra che ci sia un grande risparmio. Almeno se non chiami i cellulari col telefono di casa, perchè in questo caso diventa antieconomico, visto che il costo al minuto è il doppio di quello di TIM. Cosa è successo nella transizione?. Semplice: TIM mi ha tagliato immediatamente l'ADSL e si è tirata fuori, mentre WIND mi ha dato 9 giorni di lavoro per subentrare. Ottimo senza Internet. Si è subito sollevata la violenta rivolta dei figli che senza Facebook non possono più vivere. Il più piccolo (15 anni) mi ha detto testualmente che sarebbe andato via di casa, visto che non poteva connettersi con gli amici. La più grande (18 anni) si è comprata una chiavetta coi suoi risparmi ed ha brillantemente risolto il problema. Che bellezza l'autonomia. Dopo due giorni di astinenza son crollato anche io ed ho chiamato il 155 di Wind per accelerare le pratiche. Una gentillissima signorina mi ha dato delle istruzioni via telefono e passo passo ho modificato l'impostazione del modem di ALICE in modo da attivarlo per WIND. Adesso ho sul desktop un bel bottone per accedere ad internet. Sembrava tutto risolto... ma ...c'è un ma. Ho scoperto che l'impostazione valeva per il mio PC collegato col cavo Eternet, non per i due PC in WiFi dei miei due angioletti. Così ho dovuto cambiare le impostazioni del PC di mio figlio forzandovi una falsa connessione via Eternet per ingannarlo ed accedere alla rete. Ovviamente ho chiamato un amico tecnico per fare questa operazione. Così mi sono già giocato il risparmio del primo mese di WIND. Poi se dovessi per forza cambiare il modem con un altro router, mi giocherei anche il secondo mese di risparmio. Conclusione: pensateci bene prima di cambiare perchè le sorprese possono non essere così piacevoli come pensavate di avere. A presto in acqua in questa settimana. Prosegue la storia della musica folk salentina. Questa settimana presento le ultime canzoni del Gruppo Zimbaria fondato da Pino Zimba nel 2002. Ascolteremo delle serenate e delle pizziche veramente trascinanti, com'é nello stile inconfondibile di Pino. Chi volesse leggere quanto già scritto, ed ascoltare tanti bellissimi brani, potrebbe cliccare sul tasto NEWS nella home page, dove troverà l'indice dei vari capitoli. Inoltre chi vuole lasciare un commento, può farlo nel forum. A fine pagina c'è un tasto per l'accesso immediato al post della musica folk salentina. Buon vento Orione ------------------------------------------------------------------------------------------------- PREVISIONE METEO Tendenza della settimana (da lunedì 9 a giovedì 12, ore 14): Lunedì vediamo che un grande ciclone è posizionato tra islanda ed irlanda ,a per fortuna ci lascia tranquilli, invece si crea una zona di bassa sull'italia per l'arrivo di aria fredda dai Balcani. Quest'aria influenza negativamente il tempo fra lunedi e martedì. Mercoledì bel tempo, ma comincia a sentirsi l'effetto dell'aria fredda del ciclone dell'irlanda che ci manda regolari temporali pomeridiani o serali sulle alpi e in val padana. Il vortice di bassa pressione a sud porta aria fresca che ci causa solo un abbassamento della temperatura. Nel fine settimana invece si sentirà sempre di più l'influsso del ciclone del nord europa con regolari temporali pomeridiani che tra sabato e domenica diventano una vera e propria perturbazione che transiterà su tutta l'italia con pioggie consistenti e calo della temperatura. (vedi foto).
Lunedì 9, ore 14..................................Giovedì 12 , ore 14 Previsione della settimana: Lunedì 9, ore 14: durante la notte tra domenica e lunedì arriva un flusso d'aria fredda dai Balcani che influenzerà il tempo sul nord adriatico. La pressione è 1025 mbar a nord e 1015 mbar a sud. Entra la bora F5 su nord adriatico, che diventa poi tramontana F5-F6 sul tirreno occidentale. Altrove venti settentrionali F3. Sereno al nord e nuvole con pioggia dall'abruzzo alla basilicata e salento. Temperatura di 19°C a Milano, 20° ad Oristano e solo 15°C a Senigallia e Lecce per il vento di tramontana. Martedì 10, ore 14: l'aria fredda arriva al sud e si smorza al nord. La pressione al nord è stabile a 1025 mbar, mentre al sud risale a 1018 mbar. Anche i venti si morzano. Sono sempre settentrionali max F4. Nuvole sulle alpi per l'avvicinarsi di un forte ciclone di bassa pressione centrato tra islanda ed irlanda. Pioggie residue su calabria e sicilia. Temperature in rialzo: 20°C a Milano e Oristano, , 18° a Senigallia e Lecce. Mercoledì 11, ore 14: Pressione in calo a nord fino a 1021 mbar, stabile a 1018 mbar al sud. I venti si mantegno settentrionali F3-F4 ovunque con rinforzi F5 su basso adriatico. Sereno senza pioggie, tranne qualche temporale pomeridiano su alpi centrooccidentali. Temperature in aumento: 25°C a Milano, 20° altrove. Giovedì 12, ore 14: Pressione ancora in calo al nord (1018 mbar) e al sud (1016 mbar). Venti variabili F3 al nord ed ancora settentrionali max F4 al sud. Sereno ovunque, ma nuvole e temporali nel tardo pomeriggio sulle alpi ed in val padana. Temperature di 25°C a Milano, e 21° nelle altre tre località. Venerdì 13 , ore 14: inversione della pressione che al nord si abbassa fino a 1016 mbar ed al sud cresce a 1018 mbar. I venti calano a F3 ma diventano occidentali e meridionali per effetto del ciclone che nel frattempo si è spostato sulla scandinavia. Nuvole con soliti temporali postpomeridiani su alpi e val padana, oltrove sereno. Temperatura ovunque 20°C.. Sabato 14, ore 14: pressione in ulteriore calo al nord (1012 mbar) e stabile al sud (1017 mbar). Venti deboli variabili ovunque. Nuvole e temporali su alpi e val padana. Temperatura 24°C al nord e 24° al sud. Domenica 30, ore 14: arriva aria fredda da maestrale sul nord e si creano aree di bassa pressione proprio lungo il confine di questa cellula di aria fredda. Pressione in ulterioe calo a 1008 mbar al nord e 1013 mbar al sud. Venti merdionali F3 ed entra il maestrale F5 su ovest corsica. Al nord pioggie continue dalla notte di sabato che si estendono nella giornata di domenica a sardegna e centro italia. Temperatura in grande calo al nord: solo 12°C al nord, 20° nelle altre tre città.
Giovedì 12.05.2011 ore 14 ------------------------------------------------------------------------------------- La musica folk salentina – Zimbarìa - 2 Questa settimana ascoltiamo un altro bel gruppo di brani degli Zimbarìa. Cominciamo con un classicissimo come Kalinifta il cui testo è stato scritto in Griko dal poeta di Calimera Vito Domenico Palumbo (1856-1918) ed é ritenuto patrimonio della tradizione orale salentina. Il testo, dolcissimo è stato poi musicato in tante forme diverse a seconda del gruppo che lo esegue. Si passa da brani di semplice melodia e senza ritmo a brani con ritmo travolgente come questo degli Zimbaria. Rientra nel costume di Pino Zimba mettere un gran bel ritmo in ogni brano, anche triste, e finire in crescendo trascinante. Questa canzone finisce addirittura con il ritmo vorticoso del sirtaki greco. In ogni caso, quando lo si suona, o lento o vivace, tutta la gente partecipa con entusiasmo a cantare colletivamente il ritornello: Larilòlaliròlallero...larillòlarillòlallà. Kalinifta
http://www.youtube.com/watch?v=ABZNvWNxbJg Veramente bella. Mette sempre tanta allegria, nonostantre il testo malinconico. Ma è arrivato il momento della serenata. Ho scelto una canzone anch'essa molto classica ed antica, che tradizionalmente viene suonata senza ritmo, per dare maggior rilievo al testo. Si chiama: "Damme nu ricciu", cioè Dammi un ricciolo (dei tuoi capelli) ed è una dolce poesia d'amore dedicata alla bella amata. Qui sono due donne che la interpretano magistralmente. Gabriella Morciano e la bellissima Raffaella Aprile alle voci, con l'accompagnamento di Luisa Campa alla chitarra, Salvatore Salentino al violino e Marco Dell'Anna alla fisarmonica. Sotto il palco, accovacciata, un'altra grande voce salentina, Enza Pagliara, segue con trasporto l'interpretazione del brano. Damme nu ricciu Damme la manu de sutta lu cippune.......................Dammi la mano da sotto la vite Per chiarire il testo, la calandra è un uccello simile all'allodola e, nel salento, è un simbolo d'amore.
http://www.youtube.com/watch?v=iRC0KJvP0mI Per giusto contrappunto, adesso arriva uno stornello col ritmo della pizzica scatenata, che travolge tutto e tutta la piazza. Ritorna l'allegria e la voglia di ballare.
http://www.youtube.com/watch?v=x80z-jb8Vpk Ecco un brano solo strumentale che, anche se modernissimo, richiama la più tradizionale e genuina pizzica. E' stato scritto dal nuovo direttore artistico del gruppo e chitarrista di tres Rossano Ruggeri che sta sapientemente rinnovando la musica tradizionale, inserendola in un contesto attuale di World Music arricchito da sfumature celtiche. In questo pezzo risalta la genialità del tamburello di Pino Zimba e la bravura della fisarmonica di Marco Dell'Anna.
http://www.youtube.com/watch?v=8RC3ljspVvA Ritorniamo alla tradizione con questa pizzica che racconta dell'amore per una donna che se baciata, ti incatena a vita come in una galera. Si chiama "De sira" .Bello anche il testo che qui traduco. De sira E na sira ieu passai e iddhra nu ncera....................E una sera passai e lei non c'era E me misi a ddummandare tutta la gente..............E mi misi a domandare a tutta la gente Ca' unu me disse ca' nu l'ia veduta ca'..................ed uno mi disse che non l'aveva veduta Ieu sci alli balli e la truai ballandu.........................Io andai ai balli e la trovai ballando Me misi dhrai tre vote cu nu ci ballu......................E stetti là per tre volte senza ballare E la mia cumpagna disse nullu fare.......................E il mio compagno disse non lo fare E Cusili donna ci li sai cusire.................................e cucile donna mia se le sai cucire
http://www.youtube.com/watch?v=ZhEKpqS_m50 Passiamo da una bella ritmica pizzica tradizionale ad una neo-pizzica, ancora molto ritmica, dove si sente benissimo l'incrocio della pizzica salentina con la musicalità celtica. E' stata creata recentemente da Rossano Ruggeri e conserva lo spirito e l'energia di Pino Zimba, con il suo ritmo incalzante ed accelerato. Bellissima da ballare.
http://www.youtube.com/watch?v=Cdns5rr9ZrE Finiamo in bellezza ancora con una neo-pizzica che è veramente moderna nella sua musicalità. Talmente moderna che diventa una pizzica rock ed è ballabillissima. E' la canzone che mi piace di più tra tutto il nuovo repertorio degli Zimbaria. Orecchiabile e ritmica conserva la forza straordinaria del tamburello e della costruzione della pizzica.
http://www.youtube.com/watch?v=W11fDRTrEWo Spero che i brani presentati vi siano piaciuti. La prossima settimana cominciamo con "Officina Zoè", un grande gruppo a cui apparteneva Pino Zimba prima di uscirne per formare i Zimbarìa. Insieme hanno fatto molte cose pregevoli, tra cui le musiche dei film del regista Winspeare che raccontano il Salento. P.S. se volete lasciare un commento od esprimere un voto nel sondaggio di gradimento, potete cliccare qui: Vai al commento sulla musica folk salentinaOrione Clikka quì se vuoi leggere le NEWS PRECEDENTI
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