09.01.2012

Ciao Lupi, ciao amici, ciao skippers, le vacanze natalizie sono già un ricordo, che spero sia stato per tutti sereno e piacevole. Un nuovo anno è incominciato, tante regate ci aspettano. Tante discussioni e tanti incontri ci stanno aspettando dietro l'angolo. Come già anticipato, il torneo del mese sarà il "Nordic Championships", che partirà martedì 10 gennaio. Sono due giornate di gara (martedì e mercoledì), per tre settimane complessive. Il numero dei partecipanti è fissato ad un massimo di 80, anche se, attualmente ci sono già quasi 100 prenotazioni. Inutile dire che la lista comprende i migliori skipper di VSK5, vecchi e nuovi. La partecipazione italiana è, come al solito, molto folta, ben 16 skippers: siamo il secondo gruppo dopo i Danesi. I loro nomi sono: i Lupidimare Cocal e Leone, gli Abnormal Arione e Bartout313, i vecchi skipper Hula, Spittillo, Daitarn3, Ivan11, Seeking, Liburnia, Jul, Paolofico ed i nuovi, (almeno per me), Davi, Hereiam, Edotomsail, ed Ippocampo. Li seguiremo settimanalmente per riportarne i risultati. Per il momento auguro a tutti loro ...

Buon vento, Orione.

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PREVISIONE METEO

Tendenza della settimana (da lunedi 9 gennaio a domenica 15).

Metodo: La previsione si basa su carte del vento ad alta quota, che mostrano la direzione della corrente aerea misurata a 500mbar di pressione. Le etichette lungo le curve ( es. 5400, 5900,...) indicano, appunto, l'altezza in metri corrispondente alla pressione di 500 mbar. Il valore più alto indica anche un'alta pressione a livello del mare. Quello che si deve guardare è la curvatura della corrente aerea. Se l'aria curva a sinistra, (moto antiorario), l'aria sale, si raffredda e crea una depressione, nuvole e pioggia. I fenomeni sono più forti se la curvatura a sinistra è stretta. Se la curvatura è a destra, (moto orario), l'aria scende, si riscalda e crea una compressione, con cielo sereno e caldo, con fenomeni tanto più forti quanto più la curvatura è accentuata. Se la curvatura non c'è, l'aria non sale nè scende, non si raffredda nè si scalda, ma solo trasporta l'aria, le nuvole ed il clima tipiche del luogo di provenienza della corrente aerea. Le carte mostrano, con il colore blu, più o meno intenso, le zone ove è prevista pioggia. Le frecce grigie indicano l'intensità e la direzione del vento a terra.

Lunedì 9 gennaio, ore 13 L'Italia è divisa in due zona. A nord la curvatura è oraria di alta pressione, quindi tempo sereno, freddo, gelate notturne, zero termico a 1300 metri. Al sud la curvatura è antiorarie e depressionaria. Nuvole e pioggia, temperatura su 8 °C e zero termico a 1100 metri.

Martedì 10 gennaio, ore 13. Clima praticamente immutato rispetto a lunedì. Leggero rialzo termico delle massime per la provenienza da nordovest dei venti.

Mercoledì 11 gennaio, ore 13. Situazione immutata rispetto a martedì'. L'alta pressione della spagna si mantiene forte, cambia sola la forma della campana.

Giovedì 12 gennaio, ore 13 L' alta pressione si rinforza e prende piede anche al sud. finalmente.

Venerdì 13 gennaio, ore 13. La situazione è ancora di alta pressione sull'Italia, quindi il clima è lo stesso di giovedì, ma con un lieve rialzo termico. Ma qualcosa sta cambiando ad occidente. L'alta pressione cambia forma e cede il passo ad un'intensa corrente da sud, segno premonitore di bassa pressione.

Sabato 14 gennaio, ore 13. Sull'Italia il tempo è sempre lo stesso, con ancora un lieve rialzo termico. Ad occidente è arrivato il nucleo di bassa pressione che cambierà il cime nel fine settimana.

Domenica 15 gennanio, ore 13 . La pressione cominicia a calare per la depressione atlantica pscandinavia. Si attenuano i venti freddi per l'arrivo dello scirocco, ma la temperatura rimane bassaponente. Isoterma di 0 °C a 1700 metri al sud e di solo 1000 metri al nord, in attesa della neve che arriverà sulle alpi nella notte.

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La musica popolare salentina

Dopo la Pizzica di Torchiarolo, Tricase, Aradeo e San Vito, ancora una pizzica famosa ed importante. Si tratta della famosa Pizzica Neretina o di Nardò, dalla città, che ha dato i natali a Luigi Stìfani, barbiere e bravissimo violinista autodidatta. Cioè colui che aveva inventato una sua maniera, tutta personale, per scrivere la musica e suonare il violino. Oltre a scrivere musica Luigi, (Mesciu Gigi, per i salentini), curava le persone tarantate e ne riportave le cure e gli esiti in un ordinato e meticolosissimo diario. Sue sono le più belle Pizziche Tarantate, cioè quelle suonate esclusivamente per scopo terapeutico. Queste pizziche, chiamate infatti Pizziche Tarantate od anche Tarante, sono diverse dalle Pizziche de Core, suonate nelle feste paesane, tra coppie di ballerine. Qui solitamente c'è un orchestrina e la tarantata. Si suonava per giorni fino a che, attraverso il ballo e la musica, la tarantata usciva dalla trans ipnotica causato dal veleno del ragno. Il ritmo è sempre molto più vivace della pizzica classica e la frase musicale è sempre molto ripetitiva ed ossessiva, pur conservando variazioni che ne permettono la successione temporale. Questa registrazione è un cimelio storico, perchè è stata registrata nel 1966 e fa parte della tesi di laurea del violinista Rino Inchingolo, allievo di Luigi Stìfani. Erano gli anni che gli studiosi cominciavano a riportare alla luce tutto il materiale culturale del Salento, che dopo l'unificazione d'Italia, i salentini avevano rimosso per "modernizzarsi" nella neo-cultura sabauda. Per fortuna, oggi la vecchia cultura è tornata in auge a ricostituire l'identità dei salentini. Anche se molti gruppi innovano la pizzica fino a stravolgerla nel rock o nel reggae-muffin, si è tornatia ad amarla, suonarla e ballarla. Molti giovani diventano musicisti e cantanti, generando un fenomeno economico-culturale che genera progresso. in questi giorni la pizzica risuona in Asia (Enza Pagliara), a New York (Canzoniere Grecanico Salentino), ovunque. L'esempio qui riportato è la tipica pizzica in la maggiore, oggi comunemente chiamata "Pizzica Tarantata", da Stifani chiamata anche "Indiavolata". Questa pizzica respira di un Salento che non c'è più, come i primi lavori di Winspeare. Questo brano ha l'ossessività naturale e curata, quella che la vacuità delle tecniche moderne d'esecuzione ha annullato.

...Luigi Stifani - Tarantella neretina (Pizzica Tarantata)

http://www.youtube.com/watch?v=C_QNLO60lX4

Nella prossima settimana un'altra bella canzone, una diversa versione dell'Indiavolata.

Orione

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