02.01.2023

BUON ANNO 2023

Con il vecchio 2022 ormai alle spalle, non possiamo che brindare felici per l'anno nuovo. Si spera che questo la smetta con la pandemia, la guerra, la crisi energetica, la crisi occupazionale, e la crisi ambientale. Certo che non ci siamo fatti mancare niente nell'anno scorso. Da tempo non si assisteva ad una congiuntura così funesta, ma per fortuna l'anno nuovo sembra portare bene già dai numeri che lo compongono. Quel bel 23 finale infatti ci potrà aiutare, almeno a Roma e dintorni, a superare le difficoltà lasciateci dal 22 dello scorso anno, che nella smorfia napoletana, ricordiamolo, è il numero de 'o pazzo'. Che l'anno scorso sia stato sotto il dominio del pazzo non abbiamo dubbi: dal virus, a Putin ed al clima. Un altyro aspetto postivo del nuovo anno sta nel fatto che la somma delle cifre fa nascere il 7 che è il numero magico per eccellenza, legato alla spiritualità, alla saggezza, alla forza interiore ed alla rinascita. Quanto cose sono legate al 7! Le virtù ed i peccati capitali, i doni dello Spirito Santo, i Sacramenti cattolici, i dolori di Maria, gli Arcangeli celesti, i libri della Bibbia ed i bracci del candelabreo ebraico Menorah. E poi i cieli creati da Dio nel Corano, gli attributi di Allah, i giri intorno alla Kaaba durante il pellegrinaggio alla Mecca, gli dei della felicità ed i punti Chakra del corpo umano, nel Buddismo. Ii sigilli che annuncerannio la fine del mondo, le meraviglie del mondo, i  gradini del purgatorio di Dante Alighieri, i giorni della creazione del mondo, i saggi Greci, i Re di Roma, i giorni della settimana, le arti liberali, i colori dell'arcobaleno, le note musicali, ed infine il numero degli anni delle vacche grasse o magre che sia. Con questq protezioni possiamo camminare tranquilli per le strade del nuovo anno, perchè, in fondo in fondo ci basta che ci sia la salute.

Orione

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Il video qui sotto è stato fatto dallo skipper di 'Cocal' (con qualche aiuto famigliare!) come tributo agli skipper che sono stati parte dei LUPIDIMARE dove lo spirito di Artemisia continua.

Video Babbo Lupi

(dopo la visione cliccare pagina indietro in alto a sinistra, per proseguire)

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PREVISIONE METEO

Tendenza della settimana (da lunedì 02 gennaio a domenica 08)

E'Dopo una giornata del 2 gennaio quasi identica per caratteristiche a quella del 1 gennaio, la circolazione su scala  sinottica inizierà a cambiare leggermente connotati. L'anticiclone africano verrà schiacciato sull'Europa centrale dal sempre più insistente flusso freddo nord atlantico e sarà costretto a ritirarsi anche più a ovest. Sul Mediterraneo il calo barico non sarà determinante perché resteremo ancora in condizioni di pressioni medio alte, tuttavia sufficiente a consentire il transito di veloci impulsi instabili in un letto di correnti nord occidentali. Sono impulsi più freddi che si mostreranno più attivi a ridosso delle Alpi, soprattutto sui settori di confine e sulle regioni centro meridionali.

Il primo della serie che potremmo definire "apripista" è atteso tra il 3 e il 4 gennaio e avrà conseguenze assai modeste sulla Penisola. Porterà qualche debole pioggia al Nordovest e a tratti sulle regioni centrali tirreniche, ci sarà anche qualche sporadica nevicata sulle Alpi centro orientali di confine e un calo delle temperature assieme a un rinforzo dei venti. Nulla che cambi nella sostanza la situazione attuale. Successivamente per l'Epifania tornano un po di correnti umide sud occidentali in un contesto anticiclonico, quindi per il 6 gennaio le condizioni saranno generalmente stabili pur con annuvolamenti e qualche sporadica pioggia sulle regioni occidentali e clima sempre piuttosto mite. 

A seguire  un nuovo impulso freddo atteso tra il 7 e l'8 gennaio, soprattutto l'8 gennaio che dovrebbe mostrarsi più attivo sulle regioni centrali e meridionali accompagnandosi a piogge di un certo rilievo, un sensibile rinforzo dei venti e un calo più consistente delle temperature, tale da consentire l'arrivo della neve in Appennino.

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