MESE DICEMBRE 2007

 

MESESETTIMANA 03.12.2007

° BEFANA BAT CUP 2008

V.O.R. CUP   -   12° GIORNATA

Circuito di Rotterdam

Ieri, 3 Dicembre, gli ultimi 39 irriducibili skippers si sono ritrovati per gareggiare nella penultima regata del prestigioso torneo. Per questa gara, Il Comitato di regata decideva di non inserire sul percorso altre “sorprese”. Se ne erano avute troppe nella precedente giornata, e non erano molte piaciute. Il vento, forza sette, è stato regolare, compreso tra 29 e 32 Nodi, con raffiche fino a 38 nodi. La corrente non è mai stata determinante, cosi che tutti gli skipper erano tutti dediti alla caccia alle raffiche.

Sono arrivati primi Jul, Lucapat65, FGL e Work in Progress.
I secondi sono stati Cocal (con un recupero eccezionale), Mizar, Wurpo e Fenis. I terzi: Fil90, Simone, Corpocontroundente e Raziel1177. Le sorprese negative sono state MisterMagoo (sesto) ed Orione (settimo) che hanno perso punti importanti.

La testa della classifica è comunque rimasta invariata, ma le distanze tra i primi due si sono ulteriormente accorciate, rendendo l’ultima gara determinante. Tenendo conto dello scarto della peggior regata oceanica, la situazione è la seguente: 1° Cocal (152.5 punti), 2° Work in Progress (152.0), 3° Orione (147,5), 4° FrancoITA1162 (144.5), 5° Fil90 (135,5).Ottimi risultati tra gli altri Lupidimare in regata, Fenis è secondo e Ray è sesto.


Manca oramai solo una regata oceaniche per conquistare il trofeo. Ci saranno 18,5 punti a disposizione per il vincitore del girone. A chi andranno? Tutti i primi cinque sono potenziali vincitori del torneo. Siamo proprio curiosi . Esprimete le vostre opinioni, nel forum dei lupi e buon vento a tutti.

Orione

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SETTIMANA 12/12/2007

V.O.R. CUP     13° GIORNATA
Rotterdam - Gothenburg

Gli ultimi eroici 31 skippers si sono ritrovati per gareggiare nell’ultima regata del prestigioso torneo. La selezione è stata molto dura, ma ad una giornata dal termine ben cinque equipaggi sono ancora in lizza per la vittoria finale. Cocal, Work in Progress, Orione, FrancoITA1162 e Fil90 sono i pretendenti al titolo di campione V.O.R. 2007.  Il campo di regata era caratterizzato da un vento forza sette con raffiche oltre quaranta nodi. Condurre la barca in queste condizione non era facile e si sono viste alcune straorze. La corrente era presente in diverse parti del percorso e con direzione ed intensità differenziate. Non tenerne conto è stato un errore decisivo per i concorrenti meno esperti. Anche i salti di vento, consistenti ed imprevedibili hanno causato diversi problemi. In conclusione, un campo molto difficile dove occorreva mettere fondo a tutte le risorse tecniche per non perdere acqua.

Sono arrivati primi Toloma, MisterMagoo e Maxx69.
I secondi sono stati Cocal (con un recupero eccezionale), Orione e Mizar. I terzi: Raziel, FGL, e CaptainStez. Le sorprese negative sono state FrancoITA1162 (quarto), Work in Progress (quinto) e Fil90 (sesto) che hanno visto così tramontare i sogni di gloria.

In testa alla classifica si sono quindi riconfermati i due Lupidimare che avevano caratterizzato la fase finale del torneo. Tenendo conto dello scarto della peggior regata oceanica, la situazione è la seguente: 1° Cocal (168 punti), 2° Orione (165.5), 3° Work in Progress (1164), 4° FrancoITA1162 (157.5), 5° MisterMagoo (151).

Buoni risultati tra gli altri Lupidimare in regata: Ray è sesto e Fenis è nono.
 
Onore al vincitore Cocal e a tutto il podio (Orione e Work in Progress). Onore a tanti bravissimi skipper che hanno caratterizzato questo torneo per la correttezza e la costante partecipazione. Lasciateci citare FrancoITA1162 (prestazioni sempre importanti), MisterMagoo (ha risalito posizioni su posizioni nella parte finale), Mizar (sempre presente nelle regate che contano), Fil90 (eccezionale nella parte iniziale del torneo), Raziel1177 (una certezza trovarlo tra i primi), Lucapat (troppo sfortunato nelle fasi finali). Il fatto che tra il primo ed il terzo ci siano solo quattro punti di differenza, dopo 13 regate e il punteggio massimo di 168 punti, la dice lunga su
quanto tirato sia stato il torneo.
Complimenti anche al Comitato Organizzatore che, anche se ha attraversato qualche momento di scarsa chiarezza, ha saputo superarlo con impegno, garantendo una sostanziale equità delle regate, dandoci un torneo veramente avvincente. Siamo certi che nel 2008 sarà in grado di darci un torneo ancora più bello.
Ringrazio tutti i lettori per la cortesia mostrata nel leggere questi articoli.
Buon vento a tutti e arrivederci su altri mari.
Orione.

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SETTIMANA 17/12/2007

GIRAGLIA CUP 2007   

Saint Tropez - Genova

ERRATA -CORRIGE

IL VINCITORE DEL CLASSIC CHALLENGE E' RAY.

Ringraziamo il Comitato organizzatore del torneo per la sollecitudine e la cortesia nel riconoscere la svista occorsa nella prima regata della Middle Sea Race. Onore a MisterMagoo, bravissimo skipper e corretto organizzatore insieme Ripex di tante belle regate.

Non si trovano tanto facilmente persone come loro.

Per ricambiare regaleremo loro un pallottoliere.

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Ben 44 skippers si sono ritrovati nella cittadina di Saint Tropez per gareggiare nella classica regata del Mediterraneo. Tutti i maggiori team erano presenti a questa edizione organizzata dal circolo Ripex, che ha suddiviso i regatanti in quattro diversi gironi. Il tempo, purtroppo, non è stato dei migliori, ed improvvisi, inaspettati salti di vento hanno caratterizzato anche questa edizione. Salti, che sono avvenuti in vicinanza della Corsica e di Genova, cioé in punti chiave del percorso. Al contrario, a Saint Tropez e nel lungo traverso per la Corsica, la regata si è svolta tranquillamente e senza particolari sorprese. Soprese che non sono mancate al giro dello scoglio della Giraglia e all'imboccatura del porto di Genova. Li è successo di tutto. Con un salto di vento progressivo e antiorario da 270° a 70 °, la Giraglia ha visto tutte le imbarcazioni andare nelle direzioni più varie , fuorchè verso lo scoglio fatidico. Sembrava di assistere ad un raduno di balene in pieno oceano. I branchi si incontravano, si incrociavano tra spruzzi e onde furiose, ma lo scoglio si allonatanava anzichè avvicinarsi. C'è voluto un pò di tempo a capire quale fosse la rotta migliore. Qui si è fatta la prima importante selezione. Si sono avute anche diverse penalità. L'altro punto cruciale è stato Genova, dove il salto di vento orario è stato improvviso e rapido da 180° a 320°. Chi è stato più veloce ad ammainare lo spin per issare il fiocco, ha conseguito posizioni importanti. Chi è stato lento, si è purtroppo letteralmente fermato contro vento senza speranza di arrivare. Velarossa sul traguardo ha preso anche una penalità dal secondo arrivato ed ha protestato vivacemente con il Comitato. Al traguardo di Genova è risultato più veloce Dasone, seguito da Orione e Xavex, dopo una regata tiratissima con Isatis (quarto) e Luca 94 (quinto). Il quarto girone è risultato il più veloce del gruppo. I primi cinque posti della classifica sono stati quelli del girone. Per la vittoria della Classic Challenge tra i due contendenti MisterMagoo e Ray, questa regata non ha segnato alcuna novità e ha lasciato la situazione inalterata. I due skippers sono quindi a pari merito, e solo con un calcolo (!) il Comitato ha assegnato il titolo a MisterMagoo. Complimenti a Ray che nella regata odierna si è piazzato nel proprio girone avanti alla posizione raggiunta da Mistermagoo nel proprio girone. Buono il piazzamento dei Lupidimare. Oltre ad Orione (secondo), si sono ben comportati Velsheda (decimo), Fiu (14°), Cocal (22°), Virudaka (31°), Ray (32°), Cocal (32°) e il neo Lupo CapistanStez, detto Tiki (34°). Sicuramente la classifica a tempo ha sconvolto la classifica generale oltre il previsto e forse è da riconsiderare per le edizioni future. Complimenti a tutti i partecipanti.

Orione

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SETTIMANA 24.12.2008

 

Wild Oats arriva ad Hobart

SYDNEY - HOBART 2007

28.12.2007 Pronostico rispettato nella regata australiana. Per la terza volta lo scafo Wild Oats XI è arrivato primo e ha battuto il suo stesso record del 2005.. L'imbarcazione australiana di proprietà del magnate del vino Mark Richards ha eguagliato il record del leggendario Morna che vinse la regata nel 1946, nel '47 e nel '48.
In questo 2007 Wild Oats XI ha letteralmente dominato la gara staccando subito i rivali e chiudendo la prova in un giorno, 21 ore, 24 minuti e 32 secondi (il terzo miglior tempo di sempre).

Ordine di arrivo:

1. Wild Oats XI, skipper Mark Richards, tempo 1:21:24:32, velocità media 13.8 nodi

2. City Indes Leopard, skipper Mike Slade, tempo 1:21.51:55, velocità media 13.7 nodi

3. Ichi Ban, skipper Matt Allen, tempo 12:05:01:21, velocità media 11.8 nodi.

City Index Leopars vs Wild Oats XI

Ichi Ban verso Hobart

Pretty Woman nel secondo giorno di regata

Orione

SYDNEY - HOBART 2007

(ANSA)-SYDNEY, 24 DIC- Saranno 82 le barche che prenderanno il via, dalla baia di Sydney, alla 63/a Sydney-Hobart, regata d'altura in programma il 26 dicembre.'Il vento da nord-est dovrebbe lanciare la gara su ritmi molto alti', ha detto il portavoce dell'ufficio di meteorologia, ma ha escluso la possibilita' di una vera tempesta. Fra i 'supermaxi' da 98 piedi (30 m.), il favorito e' l'australiano 'Wild Oats', vincitore della regata nel 2005 e 2006 e detentore del miglior tempo sulle 628 miglia (1g. 18h. 40'10'').

Quest’anno accreditati per la vittoria finale sono 3 maxi yacht di 30 metri: il vincitore delle edizioni 2005-06 “Wild Oats XI” che ha un albero nuovo con quasi il 20% di superficie velica in più, “Skandia” vincitore nel 2003 che sfoggia una nuova chiglia più performante e il progetto di Farr “Leopard” che ha frantumato il record della Fastnet Race di quest’anno con ben 8 ore e 50 minuti di vantaggio.

Wild Oats XI (progetto Reichel/Pugh) nel 2005 ha stabilito un nuovo record di regata, aggiudicandosi la duplice vittoria in tempo reale e in compensato IRC e nell’edizione 2006 ha nuovamente raggiunto il traguardo in testa alla flotta. Dopo il disalberamento avvenuto lo scorso settembre a Porto Cervo durante la Rolex Maxi World Cup, la barca è stata equipaggiata con un nuovo albero in carbonio, più rigido rispetto al precedente, prodotto da Southern Spars.

Grazie al nuovo sartiame in carbonio, il rig completo è di circa 100 chili più leggero rispetto al precedente con sartiame in PBO. Wild Oats XI quest’anno ha anche una maggiore superficie velica: la randa squadrata aggiunge circa il 15% di bolina, mentre i gennaker più grandi montati su bompressi più lunghi incrementano la superficie velica di circa il 20% nelle andature portanti. Mirando esclusivamente alla vittoria in tempo reale contro un forte contingente di validi avversari, Wild Oats XI ha sacrificato parte del suo rating IRC e la sua chance di una nuova vittoria in compensato.

Skandia, vincitore in tempo reale nel 2003, ha una lunghezza al galleggiamento leggermente superiore e una sezione poppiera più ampia. Nella regata dello scorso anno, Skandia ha rotto il canard di prua a due terzi del percorso lungo lo Stretto di Bass a sole tre miglia di distacco da Wild Oats XI, vanificando ogni possibilità di vittoria. Per la regata di quest’anno Skandia è stato attrezzato di una nuova chiglia con una pinna più sottile e profilo più efficiente, guadagnando 1200 chili di peso. Secondo Wharington la barca è complessivamente una tonnellata e mezzo più leggera rispetto allo scorso anno.o.

Cityindex Leopard e Maximus sono stati progettati e costruiti per lunghe regate d’altura e condizioni estreme, mentre Wild Oats XI è stata concepita per entrambi i tipi di competizione, inshore e offshore. Mark Richards, veterano a bordo di Wild Oats XI, ha dichiarato: “Sarà difficile battere Leopard - è molto più grande di noi e ha una superficie velica maggiore. Maximus ha una chiglia più lunga e un albero più alto; sarà un vero proiettile.” Secondo Richards i quattro maxi sono molto diversi tra loro: “Alla fine saranno le condizioni a determinare il vincitore.”

SITUAZIONE ATTUALE

Alle 20.11 di oggi 27 dicembre, in testa si trova "Wild Oats XI" che viagga con 13,5 nodi su rotta 228°; è atteso al traguardo tra 48 minuti. !8 miglia dietro si trova lo scafo CityIndex Leopard che sta viaggiando a 15,7 nodi. E' atteso al traguardo tra 62 minuti. Dietro c 'è solo l'oceano. Infatti il terzo è Skandia a 103 miglia e che sta viaggiando a 7,5 nodi. E' seguito da ICHI BAN a 122 miglia dal leader.

Nella foto la situzione alle ore 20.15

 

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