Ripercorriamo la carriera del NOSTRO CAPITANO.
 

Nel 1999, sull’onda di Luna rossa e del fascino dell’America’s Cup, pochi temerari italiani, tra questi ArtemisiA, si avventurano nelle acque di VSK1 ed incrociano le vele con neozelandesi, francesi, americani e canadesi.


Nel 2000:
- scala tutte le classifiche mensili e scalza i francesi dal vertice del ranking generale.
- Vince la prima edizione dell’Horus Trophy
- Su richiesta di 25Nodi, inizia ad usare la popolarità acquisita in acqua per portare sotto le fila del nascente VSKItalia tutti gli italiani che si affacciano in VSK, l’idea è quella di creare una grande comunità per confrontarsi e crescere insieme.
- Nella primavera lancia l’ArtemisiaWave, un torneo sperimentale a teams regionali, ma VSK1 non consente ancora questa formula (troppi lag per connessioni lente e regole applicate male dal gioco) ed in autunno verrà trasformato in un torneo i flotta e match race, dove i componenti del
team ruotano nelle varie gare.
 

Nel 2001:
- Domina anche la seconda edizione dell’Horus Trophy
- Con il team GAYWIND si aggiudica a pari merito con SPQR l’ArtemisiaWAVE
- Tra novembre e gennaio, una grave malattia lo costringe ad andare ripetutamente in cantiere, …intanto inizia la terza edizione dell’Horus Trophy, nella prima fase nonostante tutto Artemisia è inarrestabile e molti iniziano a pensare di conoscere già il vincitore della terza edizione.
 

Nel 2002:
- …nella seconda fase del torneo si trova di fronte un esordiente, (Cyberzanga, skipper che in seguito saprà mostrare tutto il proprio valore) e per la prima volta, seppur dominando lo start, si vede costretto a giocarsi il passaggio all’ultima gara …gara persa per un centesimo, ArtemisiA ha perso!…questa è la notizia. - Esce VSK2, vedendo come molti siano in grande difficoltà ad adattarsi ai cambiamenti nella regolazione della barca, decide  di aprire una scuola di VSK per aiutare chiunque ne faccia richiesta, da questa scuola nel tempo escono skipper come Se@wolf, Dalby, Ghester, Leone…e molti altri, che pur non diventando dei campioni hanno avuto modo di competere divertendosi.
- Crea il sito lupidimare centrato sulla scuola e sul WAVE che da questa edizione assume la formula della flotta classica.
- Ad un giornalista che gli chiede se gli manca la vittoria, risponde:“…non mi risulta di aver smesso di vincere, mi sembra d’essere ancora un vecchietto malandato che le prende e che le da, se invece, intende dire se mi manca dominare…le dico di no, ora è più divertente, tutto ha un altro sapore, la mia malattia ha cambiato qualcosa dentro di me? Certamente, cambia la prospettiva con cui si vede il mondo. …Prima quando scendevo in gara non consideravo neppure l’ipotesi di perdere, oggi so che può succedere, ArtemisiA è diventato mortale!”
 

Dal 2003 ad oggi:
- Nei vari tornei si mantiene sempre in posizioni di prestigio.
- Escono VSK3 e finalmente VSK4 che anche se non è il massimo, consente una gestione molto buona della barca.
 

Nel 2006:
- forma il team di lupidimare, per accedervi è richiesta la voglia di condividere tutto anche nella sconfitta, senza perdere il gusto dello stare insieme, vuole un gruppo affiatato che sa fare tesoro dall’esperienza, senza invidie, non cerca mercenari che alla prima difficoltà distruggono il gruppo lanciandosi accuse reciproche.
- Da un idea di Leone, crea la lupidimare production, specializzata in riprese filmate per trailer pubblicitari d’eventi o per rivedere fasi importanti di tornei da conservare come ricordo.
- Inizia una nuova impresa, applicare le regole ISAF in italia, a partire dal WAVE2006…dichiara:” i tempi sono maturi per il salto di qualità, è una battaglia di civiltà sacrosanta, una guerra che
sapremo vincere.”
- In collaborazione con Skyppyno e RipexMZ63 lancia un torneo a team con regole ISAF…l’esperienza fatta serve ad integrare ed adattare le regole reali alle difficoltà del gioco, la formula dimostra solidità ed il test è positivo.
- Con Ghester ed altri del team i lupi lavorano ad un appendice alle ISAF per VSK.
 

Nel 2007:
- Parte il WAVE2007 con le ISAF e la finale in modalità simulation
- Forma il sindacato con Iceman, Leone, per dare l’ennesimo assalto all’Horus Cup con il sogno, di conquistare il terzo Horus.

 

Un Abbraccio Riccardo, sei stato un grande MAESTRO. Tutti i LUPI ti ringraziano sarai sempre nei nostri cuori. Sei stato un Amico, un Maestro, e non solo di vela. Grazie di cuore.